Un po’ di storia

Ecco il primo articolo di questa rubrica, magari un po’ insolita, più o meno seria, in cui vogliamo presentare a modo nostro questo sport, le regole, la storia, i protagonisti, i piccoli segreti e molto altro.
Innanzitutto il Basket non è il calcio: si gioca in 5 contro 5, tutti attaccano e tutti difendono.
Ma procediamo con ordine ed oggi, come primo passo, occupiamoci di un po’ di storia.

James Naismith

James Naismith

La pallacanestro è stata inventata da James Naismith, canadese docente di educazione fisica e laureato in medicina, a cui nel 1891, quando era allo Springfield College (Massachusetts). Per poter distrarre e divertire gli studenti durante le lezioni invernali di ginnastica, che si tenevano al coperto a causa del rigido inverno, gli venne chiesto di inventare un gioco di facile apprendimento da disputare indoor, con poche occasioni di contatto, e che non incidesse troppo sulle casse dell’economato (evidentemente anche allora i soldi avevano la loro importanza nello sport).
Il nostro Naismith quindi si ispirò ad un gioco che aveva visto da bambino in Ontario e ad antichi giochi Maya ed Aztechi, analizzò i giochi di squadra in voga all’epoca (football, rugby, calcio, lacrosse), e dopo circa due settimane scrisse queste cinque regole:
1 – Il gioco è praticato con un pallone rotondo, che può essere toccato esclusivamente con le mani
2 – Non è permesso camminare con il pallone fra le mani
3 – Nel corso del gioco i giocatori possono posizionarsi in qualsiasi posizione essi preferiscano
4 – Non è consentito alcun contatto fisico tra i giocatori
5 – Il goal è posizionato orizzontalmente, in alto
Sulla base di queste regole principali Naismith ne scrisse altre, le 13 che ufficialmente diedero vita al basketball, il 15 gennaio 1892. La prima partita ufficiale ebbe luogo nel marzo dello stesso anno e terminò 5-1 (oggi neppure gli aquilotti segnano così poco!). Tra le curiosità, nate in quel periodo, ricordiamo che il canestro (basket) si chiama così proprio perché era costruito con un cesto per la raccolta delle pesche, e l’altezza di 3,05 metri, che parrebbe astrusa da pensare, è invece in realtà semplicemente 10 piedi.
Quando Naismith era ancora vivo, nel 1936, la pallacanestro entrò ufficialmente a far parte del programma olimpico, fu infatti lui stesso ad alzare la prima palla a due ed a premiare i vincitori della medaglia d’oro.
Ed ora godetevi questo collage e divertitevi a riconoscere un po’ di personaggi.

Alla prossima “puntata”!

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